IL NUOVO APE DAL 1 LUGLIO 2015
Manca davvero poco all’entrata in vigore delle nuove Linee Guida nazionali relative alla prestazione energetica degli edifici, attualmente ancora in bozza, che stravolgeranno la normativa sulla certificazione energetica emanata con il DM 26 giugno 2009.
Vediamo le principali novità che saranno introdotte a partire dal 1 luglio 2015:
1. Il nuovo Attestato di Prestazione Energetica (APE)
Un unico modello semplificato per tutto il territorio nazionale, con una metodologia di calcolo omogenea, valido per 10 anni. Le Regioni hanno tempo due anni per adeguarsi alle nuove disposizioni.
Il nuovo APE dovrà contenere la prestazione energetica globale dell’edificio, sia in termini di energia primaria totale che di energia primaria non rinnovabile; la qualità energetica del fabbricato, ai fini del contenimento dei consumi energetici per il riscaldamento e il raffrescamento; le emissioni di anidride carbonica e l’energia esportata.
Inoltre la classe energetica dovrà essere determinata attraverso l’indice di prestazione energetica globale, espresso in energia primaria non rinnovabile. Le sette classi energetiche diventeranno dieci, con una gamma che va dall’A4 (la migliore) alla G (la peggiore).
Nell’APE dovranno, inoltre, essere indicate le proposte per migliorare l’efficienza energetica dell’edificio, distinguendo le ristrutturazioni importanti dagli interventi di riqualificazione energetica, e le informazioni su incentivi di carattere finanziario per realizzarli.
2. Il certificatore energetico
L’APE dovrà essere redatto da un certificatore energetico abilitato ai sensi del Regolamento 75/2013, il quale dovrà “effettuare almeno un sopralluogo presso l’edificio o l’unità immobiliare oggetto di attestazione, al fine di reperire e verificare i dati necessari alla sua predisposizione”.
3. I costi della certificazione energetica
Entro 180 giorni dall’entrata in vigore del decreto, l’Enea fornirà sul proprio sito web indicazioni sulle tecnologie (e sui relativi costi) per l’incremento della prestazione energetica degli edifici e sugli incentivi nazionali e regionali. Nel nuovo sito, inoltre, l’Enea fornirà le statistiche sugli APE (numero di APE registrati, controllati, validati e loro distribuzione per classe energetica) e una stima dei costi medi della redazione degli APE.
4. Gli annunci immobiliari
Il decreto definisce uno schema di annuncio di vendita e locazione che uniforma le informazioni sulla qualità energetica degli edifici; per fornire ai cittadini un quadro completo dell’immobile.
5. Il SIAPE
ll SIAPE è il nuovo sistema informativo unificato che sarà utilizzato in tutte le regioni a partire dal 1° luglio 2015. Tale strumento, servirà quindi a contenere tutti i dati relativi all'attestazione di prestazione energetica effettuati, in modo tale da dare alle Regioni la possibilità di svolgere i controlli di qualità sul servizio svolto del certificatore in sede di sopralluogo e compilazione dell'APE.
Il nuovo sistema comprenderà la gestione di un catasto unificato degli APE, degli impianti termici e dei relativi controlli.
Con questa rivoluzione in campo di certificazione energetica, si intende dunque migliorare la determinazione dei consumi energetici e favorire l'utente a capire meglio il suo consumo totale di energia e la quota di energia rinnovabile utilizzata, la qualità dell’involucro e degli impianti.