IL LEGNO ARREDO TRAINA IL MADE IN ITALY NEL MONDO
Dal 2008 al 2013 l’Italia ha incrementato l’export del 16,5% facendo meglio di Germania (11,6%) e Francia (5,9%). Non a caso l’Italia è tra i soli 5 paesi al mondo che vantano un surplus commerciale manifatturiero superiore a 100 miliardi di dollari. In questo quadro di eccellenza, uno dei settori trainanti dell’economia e dell’export nazionale è il legno arredo. Con oltre 10 miliardi di surplus, l’industria italiana del mobile è seconda nella graduatoria mondiale, preceduta solo dalla Cina. Il legno arredo italiano è ai vertici dell’UE per saldo commerciale. Con 56,4 milioni di euro investiti, inoltre, può vantare anche il primato europeo per spesa in ricerca e sviluppo.
È quanto emerge dal dossier “10 verità sulla competitività italiana – Focus sul settore Legno Arredo” di Fondazione Symbola, Unioncamere, FederlegnoArredo e Fondazione Edison. Un documento che non nasconde le difficoltà del Paese, ma che nello stesso tempo sa individuare le potenzialità e i punti di forza del sistema Italia, come la propensione all’export che impone la qualità del made in Italy sugli agguerriti concorrenti internazionali. Punti di forza sui quali basare una nuova politica industriale italiana.
“Il legno arredo, uno dei settori trainanti del made in Italy – commenta Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo - è un’industria che, mentre coltiva la maestria di generazioni di artigiani, sa guardare al futuro. Non a caso è prima in Europa per spesa in ricerca e sviluppo. Grazie ai nostri saperi sappiamo fare cose che il mondo ama. E grazie alla vitalità dei territori e delle comunità sappiamo mantenere vivi i nostri saperi antichi – un legame preziosissimo con la tradizione – e sappiamo rinnovarli con le nuove tecnologie, la creatività, la green economy, il web. Ed è proprio questa la chiave del nostro successo”.
Questi i punti di forza del settore mobile che emergono dal Focus Legno Arredo delle 10 verità sulla competitività italiana:
- l’industria italiana del legno arredo è seconda al mondo per surplus commerciale
- l’Italia è ai vertici dell’unione europea nel 60% dei prodotti del settore legno arredo
- l’Italia è leader europeo nel legno arredo grazie ai distretti industriali
- l’industria italiana del mobile è prima in Europa per investimenti in ricerca e sviluppo
- l’industria italiana del mobile genera un valore aggiunto che vale quanto quelli di Francia, Spagna e Svezia sommati insieme.
Il 2015 potrebbe essere un anno importante per le esportazioni di arredo italiano. I mercati più promettenti sono gli USA, che sta dando le maggiori soddisfazioni, ed anche il Regno Unito, la Cina e tutto il resto dell'Asia (in particolare il Sud-Est), il Medio Oriente e il Nord Africa e l'Africa subsahariana.
Cambia quindi la geografia dell'export per le imprese italiane del legno arredo e di conseguenza cambiano anche le strategie per affrontare questi nuovi mercati.
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